Cosa si può raccontare di tre giorni vissuti pienamente?!

I preparativi presso il negozio di Roberta DeMarchi sono durati mesi, e lo sanno bene tutte le persone che si sono prodigate per preparare questo evento che è stato memorabile.

Il muro che costeggiava  l’ingresso faceva già rimanere a bocca aperta, quilt appesi lungo tutto il percorso, quilt nel giardino interno, esposizione di oggetti per il mercatino vintage, oggetti per la pesca, ancora meraviglie per la lotteria…e questo per l’esterno…

Come si apre la porta a vetri e si entra … per noi che amiamo tutto il mondo del tessile, è un vero paradiso: stoffe, stoffe, stoffe, una più bella dell’altra, varianti di colori, di toni, di spessori, scaffali pieni di libri, accessori per il patchwork, per il ricamo, per il cucito… il tutto in uno spazio enorme, ovunque quilt appesi, lo sguardo vaga da dx a sx, da sopra a sotto, è un continuo…

Insegnando in molti negozi italiani, posso dire che questo è uno dei pochi così grande e così armonioso, piacevole alla vista e ben distribuito.

Un’altro spazio altrettanto stupendo, è il Granaio delle Arti e dei Mestieri a Musile di Piave( Il Granaio) , tutto il fascino di una Villa antica con un grande parco e come sali la scalinata ti si aprono stanze riccamente arredate con tessuti, tessuti, tessuti, accessori, piani di taglio, rotelle… il mondo che piace a noi appassionate.

Torniamo ai giorni del Quilting Day,( Quilting Day) durante i quali tutte le insegnanti si sono dedicate per tre giorni ai corsi, alle domande, alle dimostrazioni, prodigandosi con amore e passione.

Corsi interessanti e sempre pienissimi, curve, divergenze, ricamo, colore, origami, sartoria… difficile scegliere…

Per me è stata la prima volta che partecipavo come insegnante. Confesso che ero emozionata ed euforica, perché c’era nell’aria quella frenesia di fare tutto bene, di sistemare con grazia, di essere felici del momento.

Il primo giorno l’agitazione era a mille, tutti correvano per sistemare le ultime cose, il negozio brillava, nel giardino i tavoli erano allestiti, i quilt si muovevano leggeri, il tavolo preparato con pasticcini e quant’altro e la macchinetta del caffè era pronta per accogliere le prime ospiti… e il cancello si apre… e tutto inizia…

Giornate intense, organizzazione super, anche nei dettagli dell’uso di materiali ecosostenibili, gel igienizzante, salviettine per asciugare le mani, senza spreco, ognuno aveva le sue, niente bottiglie d’acqua di plastica ma per ognuno una borraccia in alluminio, e in un evento con così tante persone …fa la differenza.

Ho voluto rendervi partecipi con questo breve racconto, della bellezza di questo evento vissuto un po’ come se fossimo fuori dal mondo, eravamo in una bolla con le nostre passioni, niente ci disturbava.

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